Il Regno Unito sta voltando le spalle ai moderni sopravvissuti alla schiavitù

Il Regno Unito sta voltando le spalle ai moderni sopravvissuti alla schiavitù

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    9 Febbraio 2022
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    Legge e politica, riabilitazione e liberazione
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I sopravvissuti alla tratta nel Regno Unito devono già affrontare molti ostacoli per ricevere il sostegno di cui hanno bisogno per riprendersi e proteggersi meglio dalla nuova tratta. Tuttavia, invece di abbattere gli ostacoli esistenti, il governo del Regno Unito sta andando nella direzione opposta.  

Il Nationality and Borders Bill, attualmente in discussione alla Camera dei Lord, limiterà ulteriormente l'accesso al sostegno. In un pezzo di opinione per openDemocracy, Maya Esselemont espone l'impatto delle clausole più dannose della parte 5 del disegno di legge sulle vittime della schiavitù moderna.  

Escluse le vittime costrette a commettere un reato 

Nel 2020, il 49% delle potenziali vittime della schiavitù moderna è stato costretto a commettere un crimine dai propri sfruttatori, secondo i dati del Ministero dell'Interno.  

La clausola 62 del disegno di legge escluderebbe chiunque abbia ricevuto una pena detentiva di 12 mesi o più, il che significa che circa la metà di tutti i sopravvissuti sarebbe resa ineleggibile.  

Questa clausola creerebbe un preoccupante precedente. Come sostiene Esselemont: 

I sopravvissuti al crimine sono sopravvissuti al crimine, indipendentemente da ciò che hanno fatto.

Vittime della ritratta abbandonate 

Le clausole 60 e 61 impedirebbero ai sopravvissuti di ricevere "ulteriore assistenza" se hanno già attraversato il sistema.  

Come scrive Esselemont: 

Questa mossa punisce inutilmente coloro che sono stati nuovamente trafficati o addirittura sfruttati di nuovo da persone diverse, probabilmente a causa dell'incapacità dello stato di proteggere tali sopravvissuti in primo luogo.

Il governo libero di escludere gli altri a piacimento 

Le clausole 63 e 67 concedono al governo la possibilità di escludere altri sulla base di criteri poco chiari. Le decisioni in merito al sostegno verrebbero prese "caso per caso" e quando sembra "necessario" per il recupero.  

Concedere al governo il potere di scegliere chi aiutare rischia di avere conseguenze disastrose per i bisognosi. Le attuali percentuali di successo dell'appello sono un esempio calzante. Allo stato attuale, il 78% dei respingimenti delle affermazioni sulla tratta viene annullato in fase di appello, suggerendo che il governo già pecca pesantemente dalla parte della sottovalutazione dei sopravvissuti.  

Inoltre, la clausola 67 ritirerebbe il Regno Unito dalla direttiva sulla tratta dell'UE, rimuovendo i meccanismi di responsabilità esistenti ai sensi del diritto internazionale. 

Supporto subordinato alle tempistiche stabilite dal governo per la divulgazione 

Le clausole 57 e 58 creano quella che viene definita una "termine per il trauma", in base alla quale i sopravvissuti potrebbero essere esclusi dal sostegno se non condividessero i dettagli del loro sfruttamento entro il termine stabilito dal governo. Questa restrizione non tiene conto della natura del trauma ed escluderebbe molti sopravvissuti dal sostegno di cui hanno bisogno. 

Come spiega Esselemont:  

I sopravvissuti subiscono spesso abusi psicologici, fisici o sessuali da parte dei trafficanti come mezzo per mantenere il controllo. Per questo motivo, la natura traumatica sia dello sfruttamento che dei maltrattamenti per mano degli sfruttatori può comportare una divulgazione gravemente ritardata da parte delle vittime.

I sopravvissuti sarebbero inoltre tenuti a fornire più prove prima. La clausola 59 fa del riconoscimento come vittima della schiavitù moderna, piuttosto che come potenziale vittima, un prerequisito per ricevere sostegno. Ciò significa che i sopravvissuti dovranno fornire prove al Ministero dell'Interno prima ancora di accedere a aiuti urgenti, come un alloggio sicuro.  

Esortare il governo a non voltare le spalle ai sopravvissuti 

Se la parte 5 del disegno di legge sulla nazionalità e sui confini non verrà demolita, il Regno Unito volgerà effettivamente le spalle alle vittime della schiavitù moderna. Il disegno di legge renderà estremamente difficile per i sopravvissuti l'accesso al sostegno, rendendoli vulnerabili alla nuova tratta. 

Non possiamo permettere che ciò accada. Unisciti alle organizzazioni e agli attivisti che esortano il governo del Regno Unito ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei sopravvissuti.  

Agisci oggi.

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