Il Nevada mette fine al lavoro forzato nelle carceri

Il Nevada pone fine al lavoro forzato nelle carceri mentre il movimento nazionale guadagna terreno

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    6 Novembre 2024
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    Schiavitù carceraria
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Il Nevada è diventato l'ultimo stato ad abolire il lavoro forzato e la servitù involontaria come punizioni penali, votando martedì per modificare la sua costituzione e proteggere le persone incarcerate dall'essere costrette a lavorare sotto la minaccia di punizione. Questa vittoria riflette un crescente movimento nazionale per affrontare il lavoro forzato nelle prigioni statunitensi.

In precedenza, il Nevada richiedeva ai suoi circa 10,000 detenuti di lavorare o partecipare a corsi di formazione professionale per 40 ore alla settimana, a meno che non fossero esentati per motivi di salute; alcuni guadagnavano anche solo 35 centesimi l'ora.

Una vittoria per il movimento nazionale contro la schiavitù carceraria

La recente vittoria del Nevada segue azioni simili nel Vermont, Oregon, Alabama e Tennessee, dove le modifiche costituzionali statali posero fine alle eccezioni per la schiavitù e la servitù involontaria nelle prigioni.

Nel 2018, il Colorado ha aperto la strada approvando il primo emendamento del genere, ma i sostenitori sottolineano che il cambiamento non è sempre stato facile o immediato. Nel 2022, un gruppo di prigionieri del Colorado ha intentato una causa contro il dipartimento penitenziario dello Stato, sostenendo di essere ancora costretto a lavorare nonostante l'emendamento costituzionale.

I sostenitori sottolineano queste sfide in corso per sottolineare la necessità di un'applicazione rigorosa e di protezioni legali che garantiscano una vera libertà dal lavoro forzato. Jamilia Land, co-fondatrice dell'Abolish Slavery National Network, ha sottolineato di Notizie AP che il progresso è possibile ma richiede vigilanza e impegno continui.

"Lo slancio che abbiamo creato in Nevada, unito ai nostri successi in altri sette stati, rafforza la nostra determinazione a continuare questo lavoro a livello nazionale. Siamo incrollabili nel nostro impegno a rimuovere la servitù involontaria da ogni costituzione statale".

La California affronta una battuta d'arresto sulla Proposta 6

Contrariamente al successo del Nevada, la Proposition 6 della California, una misura simile volta a porre fine al lavoro forzato in carcere, ha visto battute d'arresto. Nonostante la scarsa opposizione vocale, i primi risultati delle elezioni hanno mostrato che la misura era indietro di quasi 10 punti percentuali.

Il deputato della California Isaac Bryan, uno dei principali sostenitori, ha detto al New York Times"È inquietante vedere una dichiarazione di valori così chiara in difficoltà a causa di un'opposizione guidata dalla paura".

Gli sforzi della California per la Proposta 6 sono stati al centro di un recente Evento Freedom UnitedParlando della lotta dello Stato per far sì che la misura venisse inserita nella scheda elettorale, il membro del panel Jeronimo Aguilar ha osservato,

"Quando gli Stati Uniti presero possesso del territorio, gli indigeni furono ridotti in schiavitù quasi all'inizio della fondazione della California. La clausola di eccezione lo consentiva. Si chiedevano: come possiamo far rispettare un sistema di schiavitù senza assomigliare al Sud degli Stati Uniti con le piantagioni? Li criminalizzarono con leggi mirate e poi estrassero il loro lavoro dalla prigione... La storia della California non ha mai avuto una costituzione o una società in cui il lavoro forzato e la servitù involontaria non facessero parte della società... questa storia è molto oscura".

Unisciti al movimento per porre fine al lavoro carcerario

Freedom United è orgogliosa di sostenere i sostenitori di tutto il paese nella campagna per porre fine al lavoro forzato nel sistema carcerario. Come co-sponsor della Proposta 6, siamo delusi da ciò che stiamo vedendo dalla California, ma stiamo celebrando la vittoria del Nevada!

Unisciti a noi per fare pressione affinché gli Stati Uniti ponga fine a tutte le forme di schiavitù una volta per tutte!

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Gary Smitham
Gary Smitham
2 mesi fa

Come lettore australiano... puoi chiarire cosa sostituisce il lavoro in questa legislazione? Tutti se ne stanno seduti e fanno quello che vogliono? Non sembra particolarmente utile a nessuno?

Libertà unita
Admin
2 mesi fa
Rispondi a  Gary Smitham

Ciao Gary, grazie per la tua domanda. Questa legge non ferma il lavoro o il lavoro in carcere, è un voto contro la schiavitù in carcere. La nostra pagina di risorse spiega la distinzione in dettaglio: https://www.freedomunited.org/prison-labor-and-modern-slavery/

Rick be
Rick be
2 mesi fa

Il lavoro forzato è molto improduttivo e
tendono a ridurre l'efficienza dei lavoratori disponibili.

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