Le società di private equity sono sempre più alle prese con gli scandali sui diritti dei lavoratori all’interno delle loro società in portafoglio. Di conseguenza, attivisti e investitori stanno mettendo in discussione il loro modello di business. Considerato ciò, il Financial Times pone domande essenziali:
“Le società di private equity o i loro investitori hanno qualche responsabilità per le violazioni dei diritti dei lavoratori da parte delle loro società in portafoglio?
Le società di private equity dovrebbero cercare di affrontare i rischi per i diritti umani posti a coloro che lavorano nelle loro catene di fornitura, indipendentemente dal fatto che possiedano o gestiscano direttamente o indirettamente le strutture coinvolte?
Il modello di business
Le imprese sostenute da private equity impiegano circa 20 milioni di lavoratori a livello globale, concentrandosi in settori a basso salario come i servizi di ristorazione e la sicurezza privata. Ad esempio, i franchising di fast food di Roark Capital (società madre di Subway) impiegano più di 1 milione di lavoratori. Tuttavia, le sfide non derivano solo dalle dimensioni della forza lavoro, ma anche dalla natura del lavoro e dal modello di business stesso.
Le società di private equity, guidate dal loro modello di business, promettono risparmi sui costi attraverso la riduzione del costo del lavoro e, di fatto, prendono le distanze dai rischi di impatto sociale. Questa pratica spesso si traduce nell’esternalizzazione delle operazioni in luoghi con forza lavoro ad alto salario, con conseguenti rischi sul lavoro o sui diritti umani.
Prendiamo ad esempio Packer Sanitation Services, una società del portafoglio Blackstone. Packers fornisce servizi di pulizia a confezionatori di carne come Tyson Foods. Nonostante le politiche contro il lavoro minorile di Blackstone, si è scoperto che Packers aveva impiegato almeno 102 bambini in varie località degli Stati Uniti. Mentre svolgevano questo lavoro pericoloso, i bambini hanno subito gravi ustioni da acido, hanno svolto turni notturni illegali e sono rimasti intrappolati in macchinari pericolosi con conseguente nell'amputazione. Ciò ha portato a un'indagine del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti e ad una causa contro Packers. Tuttavia, nonostante Blackstone abbia condannato la violazione delle politiche contro il lavoro minorile, Packers ha dovuto affrontare conseguenze legali relativamente banali, pagando 1.5 milioni di dollari in multe civili.
Cosa ne pensi?
Il caso Packers funge da ammonimento, sollevando la questione se il modello di business del private equity sia sufficiente a prevenire lo sfruttamento, gli abusi sul lavoro e i rischi per i diritti umani.
Diteci cosa ne pensate! Rispondi a qualsiasi domanda del Financial Times nei commenti.
Le società di private equity o i loro investitori hanno qualche responsabilità per le violazioni dei diritti dei lavoratori da parte delle loro società in portafoglio?
Le società di private equity dovrebbero cercare di affrontare i rischi per i diritti umani posti a coloro che lavorano nelle loro catene di fornitura, indipendentemente dal fatto che possiedano o gestiscano direttamente o indirettamente le strutture coinvolte?
In che misura queste organizzazioni dovrebbero essere ritenute responsabili?
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Le misure volontarie non funzioneranno mai, perché le aziende che non si adeguano condurranno una corsa al ribasso. Inoltre, le multe devono essere sufficientemente elevate da non essere semplicemente considerate un costo per l’attività commerciale.
Anche i costi di adeguamento devono essere mantenuti bassi. Forse tutte le società di private equity potrebbero versare un contributo in un’organizzazione no-profit che indagherebbe sui fornitori per tutti.
SÌ. Tutte le persone coinvolte nei fondi di private equity condividono la responsabilità degli abusi sul lavoro. È una vergogna ciò che sta accadendo negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Gli individui e le aziende ricchi non hanno rispetto per i lavoratori. L’avidità sta dominando il mondo.
Dovrebbero essere ritenuti pienamente responsabili. Gli abusi non potrebbero esistere senza finanziamenti.
Il private equity è totalmente sfruttatore in qualsiasi settore nella ricerca del profitto.
Sanno dove vanno i loro soldi!