Braverman ostile ai sopravvissuti alla schiavitù moderna

Il tentativo di Braverman di lasciare la CEDU è l'ultima forma di ostilità nei confronti dei sopravvissuti alla schiavitù moderna

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    1 settembre 2023
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    Legge e politica
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In una recente intervista al programma Today di Radio 4 della BBC, il ministro dell'Interno Suella Braverman ha espresso il suo desiderio che il Regno Unito lasci la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU), definendola "una corte politicizzata", "interventista" e "calpestando il territorio di sovranità nazionale." Questa mossa sarebbe l’ultima di una serie di misure recenti che distruggono i diritti dei sopravvissuti alla schiavitù moderna. 

La libertà dalla schiavitù e dal lavoro forzato va “fuori dalla finestra” 

Lungi dall’essere “politicizzati” o “interventisti”, i giudici della CEDU sono indipendenti e non rappresentano la nazionalità dei ricorrenti o degli Stati. In effetti, la CEDU svolge un ruolo vitale come corte d’appello obiettiva che aiuta a proteggere le vittime della schiavitù moderna. Se i diritti dei sopravvissuti non vengono riconosciuti dai tribunali del Regno Unito, questi possono rivolgersi alla CEDU per chiedere il riconoscimento dei loro diritti.  

Phillipa Roberts, responsabile delle politiche e della ricerca per Hope for Justice, ha detto a Byline Times: 

“La CEDU è parte integrante del quadro giuridico che tutela le vittime. E questo indipendentemente, in realtà, dal fatto che la persona vittima sia un cittadino straniero o un cittadino britannico”. 

Inoltre, la CEDU non sostiene solo i migranti irregolari, come gran parte della retorica provocatoria vorrebbe farci credere, il 25% dei casi di schiavitù moderna che si verificano nel Regno Unito riguardano cittadini britannici. La CEDU aiuta tutte le vittime della schiavitù moderna, indipendentemente dalla loro provenienza.  

Aumentare la vulnerabilità e diminuire il supporto  

È ben documentato che il traffico di esseri umani nel Regno Unito è in aumento. I dati del Rapporto annuale 2022 del Meccanismo nazionale di riferimento (NRM) hanno rilevato 16,938 potenziali vittime della schiavitù moderna deferite al Ministero degli Interni, un aumento del 33% rispetto all’anno precedente, che era pari a 12,706.  

La signora Robers ha detto: 

“Le politiche del governo stanno attivamente aumentando la vulnerabilità allo sfruttamento, ostacolando l’identificazione e l’accesso al sostegno, il che a sua volta ostacola gli sforzi per indagare sui casi e consegnare i colpevoli alla giustizia”. 

Contrariamente alla costruzione di politiche efficaci per catturare e fermare i trafficanti di esseri umani, il governo sta facendo il contrario e sta preparando un terreno fertile per coloro che vogliono sfruttare invece di proteggere e sostenere coloro che sono stati sfruttati. Anche i tribunali britannici hanno stabilito alcuni di questi casi nuove politiche illegalil e come penalizzazione dei sopravvissuti alla tratta, con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite che afferma che la legge sul divieto dei rifugiati è valida contro il diritto internazionale.  

Ultimo approdo per la tutela dei diritti  

Se il Regno Unito si ritirasse dalla CEDU, i sopravvissuti perderebbero il quadro imparziale dei diritti che rappresenta l’ultimo punto di riferimento per il riconoscimento dei diritti quando i canali nazionali falliscono. Mentre il governo del Regno Unito toglie sempre più ogni protezione ai migranti e ai sopravvissuti alla schiavitù moderna, la CEDU diventa un controllo imperativo sugli abusi dei diritti. L’allontanamento significa che le vittime avrebbero ancora meno possibilità di accedere al sostegno necessario come alloggio e reddito, e le possibilità che vengano nuovamente trafficate a causa di condizioni disperate aumentano in modo esponenziale.  

Freedom United chiede al governo del Regno Unito di riconoscere il valore di rimanere nella CEDU e il costo di perdere la protezione imparziale dei diritti umani che essa fornisce. Puscire dalla CEDU, approvare leggi dannose come il Refugee Ban Bill e privare i migranti delle loro protezioni di base non va bene. Sostieni Freedom United e alza la tua voce per fermare una legislazione dannosa che non farà altro che mettere le vittime della tratta in un pericolo ancora maggiore. Aggiungi il tuo nome alla campagna oggi stesso! 

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Riccardo Hayward
Riccardo Hayward
8 mesi fa

Purtroppo, questo è tipico della posizione odiosa adottata da questo governo conservatore e da questo Ministro dell’Interno in particolare: non è rappresentativo della popolazione del Regno Unito che afferma di servire.

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