Migliaia di lavoratori migranti nel settore dell'assistenza vengono sfruttati nell'ambito del programma di visti per operatori sanitari e assistenziali del Regno Unito - FreedomUnited.org
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Migliaia di lavoratori migranti nel settore dell'assistenza vengono sfruttati nell'ambito del programma di visti per operatori sanitari e assistenziali del Regno Unito.

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    10 Giugno 2025
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    Servitù per debiti, legge e politica

Il programma di visti per operatori sanitari e assistenziali del Regno Unito, introdotto nel 2020, ha attratto migliaia di operatori socio-assistenziali stranieri. I lavoratori provenivano da paesi come India, Filippine e Nigeria, tutti in cerca di una vita migliore. Ma la debole concezione del programma ha creato un sistema fertile per abusi, lasciando molti truffati, intrappolati nei debiti o sfruttati.

Recenti indagini hanno scoperto che 470 datori di lavoro sfruttavano il personale migrante, secondo quanto riportato Standard aziendaleDi conseguenza, le loro licenze sono state revocate, lasciando oltre 28,000 operatori socio-sanitari senza casa. Tra maggio 2024 e aprile 2025, gli operatori sono stati indirizzati a "centri" governativi per il trasferimento. Tuttavia, i dati ufficiali rivelano che solo il 3.4% di coloro che sono stati indirizzati ha ricevuto assistenza.

Uno schema imperfetto

Grazie a questo programma, le aziende di assistenza del Regno Unito potevano assumere rapidamente lavoratori stranieri come sponsor autorizzati, ma i controlli da parte dei datori di lavoro erano minimi. Inoltre, il sistema vincola i visti dei lavoratori ai loro datori di lavoro.

Questa dipendenza creava le condizioni ideali per lo sfruttamento. Molti operatori socio-sanitari temevano che denunciare gli abusi avrebbe fatto perdere loro il lavoro e il diritto di rimanere nel Paese.

I truffatori hanno preso di mira soprattutto i lavoratori indiani del Kerala. Un'indagine della BBC a marzo ha rivelato un aumento dei falsi lavori di assistenza in seguito all'avvio del programma. Un alto funzionario di polizia ha dichiarato alla BBC:

“I truffatori prendono di mira gli individui del Kerala principalmente a causa delle loro forti aspirazioni a migliori opportunità di lavoro all'estero… Molti migranti sono spinti dalla necessità economica e dal desiderio di sostenere le loro famiglie, il che li rende più vulnerabili alle truffe che promettono lavori ben retribuiti.”

Una ONG locale stima che tra 1,000 e 2,000 abitanti del Kerala siano rimasti nel Regno Unito dopo essere caduti vittima di queste truffe. Inoltre, molti altri sono bloccati in India, dopo aver speso i risparmi di una vita in false offerte di lavoro mai concretizzate. Ancora oggi, la polizia del Kerala continua a ricevere denunce quotidiane su queste false offerte di lavoro nel Regno Unito, in Europa, in Canada e in Nuova Zelanda.

Una soluzione imperfetta

In risposta alla crescente crisi, il governo del Regno Unito ha vietato alle case di cura e alle agenzie di assumere nuovi lavoratori dall'estero. Inoltre, il governo sta ora esortando i datori di lavoro ad assumere personale dall'attuale bacino di lavoratori dell'assistenza disoccupati già presenti nel Regno Unito.

Secondo la bozza del Libro Bianco sull'immigrazione, coloro che attualmente possiedono visti per operatori sanitari e assistenziali possono estenderli o passare ad altri percorsi fino al 2028, nell'ambito di un periodo di transizione. Tuttavia, la politica è ancora in fase di revisione.

Il Regno Unito ha rilasciato quasi 700,000 visti per operatori sanitari e assistenziali negli ultimi cinque anni. Interrompere le assunzioni senza migliorare il sistema non contribuirà a prevenire abusi e sfruttamento di coloro che già vi aderiscono, in particolare di coloro che sono stati colpiti dalle revoche delle licenze.

Dora-Olivia Vicol, amministratrice delegata del Work Rights Centre, esorta il governo a rivedere il programma e a eliminare la dipendenza del visto dai datori di lavoro. Ha affermato:

"Dopo il Covid, l'Inghilterra aveva disperatamente bisogno di più operatori sanitari e migliaia di persone da tutto il mondo hanno risposto a questa chiamata in buona fede... Ma invece di posti di lavoro hanno ricevuto truffe e invece di giustizia hanno ricevuto l'indirizzo di un programma che semplicemente non funziona come previsto".

Chiediamo al Regno Unito di porre fine a un sistema di visti ostile e mal concepito che perpetua la schiavitù moderna e lo sfruttamento. Firma la nostra petizione e chiedere autentiche politiche di immigrazione contro la tratta.

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Kenshi
Kenshi
28 giorni fa

Sembra che il partito conservatore non abbia rinunciato alla schiavitù.

Helen
Helen
29 giorni fa

Che il cielo ci aiuti tutti. Continuate così.

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