Ultimi aggiornamenti sulla lotta alla schiavitù moderna - FreedomUnited.org

Il Regno Unito non può più affermare di essere un leader mondiale nella lotta alla schiavitù moderna

  • Edizione del
    8 Novembre 2022
  • Immagine della fonte di notizie
  • Categoria:
    Tratta di esseri umani, diritto e politica
Banner eroe

L'ONU esaminerà la situazione dei diritti umani del Regno Unito nella sua revisione periodica universale (UPR) questa settimana, che dovrebbe tradursi in forti raccomandazioni in merito al ritiro da parte del Regno Unito del sostegno e dei diritti per i sopravvissuti alla schiavitù moderna.

Ripristino costante di diritti e supporto

Dall'ultima revisione nel 2017, il Regno Unito ha costantemente eroso i diritti dei sopravvissuti, erroneamente riclassificato la schiavitù moderna come una questione di immigrazione e approvato il Nationality and Borders Act nonostante le preoccupazioni sollevate dal capo dei diritti umani delle Nazioni Unite in merito al potenziale di questa legislazione per interferire seriamente sui diritti umani dei migranti e dei sopravvissuti.

Al momento della sua ultima revisione, il Regno Unito aveva recentemente approvato il Modern Slavery Act e si era posizionato in un ruolo sedicente di leader mondiale contro la schiavitù moderna.

Ancora leader mondiale?

Oggi, il Regno Unito non può più rivendicare questo titolo poiché il governo cerca di minare intenzionalmente i diritti dei sopravvissuti alla tratta nel perseguimento di politiche di immigrazione restrittive e punitive, mettendo in dubbio la validità delle affermazioni delle vittime. 

Inoltre, il posto di Commissario indipendente per la lotta alla schiavitù del Regno Unito rimane vacante, suscitando preoccupazioni sul fatto che il Ministero dell'Interno stia intenzionalmente non trovando un sostituto per evitare il controllo su pezzi chiave della moderna legislazione sulla schiavitù.

Il Guardian riporta:

Dall'ultima revisione periodica universale, i relatori speciali delle Nazioni Unite hanno sollevato preoccupazioni relative al panorama della tratta e della schiavitù moderna nel Regno Unito, anche in relazione alla visto per lavoratore domestico all'estero – con persone che ricoprono tali ruoli particolarmente vulnerabili alla tratta e agli abusi – e nel corso del procedura legislativa del disegno di legge sulla nazionalità e sulle frontiere. Hanno affermato che quest'ultimo ha violato gli obblighi del Regno Unito ai sensi del diritto internazionale e "mina gravemente la protezione dei diritti umani delle persone trafficate".

Jasmine O'Connor, CEO di Anti-Slavery International, ha affermato che "al governo deve essere ricordato il suo dovere di prevenire la schiavitù moderna e proteggere coloro che la subiscono".

In questo momento, il Regno Unito sta categoricamente non rispettando gli standard internazionali per proteggere i moderni sopravvissuti alla schiavitù e garantire che i loro diritti siano protetti. Chiediamo urgentemente al Regno Unito di seguire le raccomandazioni dell'UPR e di agire per difendere i sopravvissuti.

Iscriviti

Freedom United è interessata ad ascoltare la nostra comunità e accoglie commenti, consigli e approfondimenti pertinenti e informati che promuovono la conversazione intorno alle nostre campagne e alla nostra difesa. diamo valore inclusività e rispetto all'interno della nostra comunità. Per essere approvati, i tuoi commenti dovrebbero essere civili.

icona di arresto Alcune cose che non tolleriamo: commenti che promuovono discriminazione, pregiudizio, razzismo o xenofobia, nonché attacchi personali o volgarità. Esaminiamo le candidature per creare uno spazio in cui l'intera comunità Freedom United si senta sicura di esprimere e scambiare opinioni ponderate.

Notifica
ospite
0 Commenti
I più votati
Nuovi Arrivi il più vecchio
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti

Si settimana

Come un lavoro IT in Thailandia si è trasformato in cyber-schiavitù in Myanmar

Trigger Warning: questo articolo contiene descrizioni grafiche di abusi subiti da coloro che sono rimasti intrappolati in complessi di truffe informatiche. Migliaia di persone sono state recentemente liberate dalla schiavitù moderna in Myanmar, dove erano costrette a lavorare in centri di truffe. Annika era tra coloro che sono stati liberati. In una recente intervista con la BBC, ha raccontato la sua storia di essere stata costretta a truffare utenti di Internet da tutto il mondo sotto la minaccia di estrema violenza fisica. Il suo racconto fornisce un

| Giovedì marzo 20, 2025

Per saperne di più