“Profondamente distrutti”: come il Regno Unito sta deludendo i sopravvissuti alla schiavitù moderna - FreedomUnited.org
Donazioni

“Profondamente distrutti”: come il Regno Unito sta deludendo i sopravvissuti alla schiavitù moderna

  • Edizione del
    9 Maggio 2025
  • Immagine della fonte di notizie
  • Categoria:
    Legge e politica
Banner eroe

Eleanor Lyons, commissaria indipendente per la lotta alla schiavitù, ha valide ragioni per dichiarare che il sistema di supporto alla schiavitù moderna del Regno Unito è "profondamente compromesso". Le ricerche indicano che le vittime della schiavitù moderna scelgono di rimanere con i loro sfruttatori invece di cercare assistenza dai programmi governativi pensati per aiutarle.

Perché? I migranti che subiscono sfruttamento non hanno fiducia in un governo britannico che appare sempre più ostile nei loro confronti. Molti temono che chiedere aiuto possa comportare l'espulsione. Di fatto, i trafficanti sfruttano la retorica antagonistica del governo e la paura dell'espulsione per mantenere le loro vittime in uno stato di sfruttamento.

Non proteggere le vittime della schiavitù moderna per un decennio

Quasi dieci anni dopo la sua promulgazione, il Modern Slavery Act, una legge fondamentale, non riesce a tutelare le vittime della tratta. Secondo un rapporto del Rights Lab dell'Università di Nottingham, il rifiuto di chiedere assistenza alla rete di supporto governativa per le vittime della tratta ha raggiunto livelli record.

The Guardian, che ha accesso esclusivo a questo rapporto, evidenzia questi risultati:

Le potenziali vittime che entrano in contatto con le autorità ma non vogliono avvalersi del Meccanismo Nazionale di Segnalazione (NRM) vengono registrate nelle statistiche note come "obbligo di notifica". Queste segnalazioni sono aumentate di oltre il 630% dal 2016, passando da 762 nel 2016 a 5,598 nel 2024, a dimostrazione della perdita di fiducia da parte delle vittime nel sistema.

La paura dell'espulsione è la ragione principale per cui le vittime rifiutano il supporto […] Molte vittime credono che il NRM sia una trappola che porta all'applicazione delle leggi sull'immigrazione anziché alla protezione. Lo studio ha rilevato che le politiche ostili sull'immigrazione e il linguaggio infiammatorio del governo stanno allontanando le vittime dai sistemi che dovrebbero proteggerle.

Un secondo rapporto del Modern Slavery and Human Rights Policy Evidence Centre ha rilevato che, dall'introduzione della legge, la percentuale di procedimenti penali è rimasta estremamente bassa. Alicia Heys, autrice dello studio, disse:

Parte dell'intento alla base del Modern Slavery Act era quello di garantire che i colpevoli ricevessero pene adeguatamente severe, eppure, a 10 anni dall'introduzione della legge, i tassi di condanna rimangono bassi. A volte, i colpevoli vengono perseguiti in base a leggi diverse, ad esempio in materia di droga o di controllo della prostituzione, che travisano le esperienze delle vittime.

Lyons ha risposto: "È straziante, ma non sorprendente, che sempre più potenziali vittime della schiavitù moderna dicano di no agli aiuti".

Un’ulteriore prova che il governo del Regno Unito sta voltando le spalle alla protezione dei migranti

Il Libro Bianco sull'immigrazione, recentemente pubblicato, dimostra la crescente ostilità del governo britannico nei confronti dei migranti. Delinea le strategie future dell'attuale amministrazione, non ancora giuridicamente vincolanti, ma politicamente rivelatrici. Il discorso del Primo Ministro Keir Starmer, che ha introdotto il documento, ha suscitato preoccupazione tra i sostenitori dei diritti dei migranti, riferendosi al fatto che la Gran Bretagna sta diventando un'"isola di stranieri", secondo quanto riportato. The GuardianQueste osservazioni, unite al contenuto del documento, rafforzano il messaggio che i migranti non sono benvenuti. Non sorprende, quindi, che le persone si sentano insicure nel chiedere aiuto allo Stato.

È preoccupante che il documento non contenga alcun piano per affrontare il diffuso sfruttamento dei lavoratori migranti. Propone invece di estendere il periodo prima che i migranti possano presentare domanda di insediamento permanente da cinque a dieci anni. Questa misura ha un impatto su circa 1.5 milioni di persone arrivate dal 2020, migranti che ora si trovano ad affrontare uno status temporaneo più precario e prolungato. Insieme al sistema di sponsorizzazione dei visti vincolato del Regno Unito, che vincola lo status giuridico dei lavoratori al loro datore di lavoro, queste modifiche aumentano la vulnerabilità dei migranti agli abusi. Rischiano di creare condizioni in cui i lavoratori temono di lasciare lavori sfruttati, sapendo che il loro status di immigrati – e quindi il loro diritto a rimanere – è in bilico.

Lione ha detto,

"Quando la paura dell'espulsione supera la promessa di protezione, quando le conseguenze per i criminali sono scarse e quando le persone si sentono più sicure a rimanere in uno stato di sfruttamento piuttosto che a entrare nel sistema che dovrebbe aiutarle, qualcosa è profondamente rotto".

I migranti hanno ragione a essere diffidenti: il governo li ha delusi. E a meno che la sua traiettoria non cambi, intende continuare a farlo.

Scegli un azione per esigere che i governi attuino delle vere e proprie politiche anti-tratta per una migrazione sicura.

Iscriviti

Freedom United è interessata ad ascoltare la nostra comunità e accoglie commenti, consigli e approfondimenti pertinenti e informati che promuovono la conversazione intorno alle nostre campagne e alla nostra difesa. diamo valore inclusività e rispetto all'interno della nostra comunità. Per essere approvati, i tuoi commenti dovrebbero essere civili.

icona di arresto Alcune cose che non tolleriamo: commenti che promuovono discriminazione, pregiudizio, razzismo o xenofobia, nonché attacchi personali o volgarità. Esaminiamo le candidature per creare uno spazio in cui l'intera comunità Freedom United si senta sicura di esprimere e scambiare opinioni ponderate.

Notifica
ospite
0 Commenti
I più votati
Nuovi Arrivi il più vecchio
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti

Questo settimana

Lo champagne è fatto con la “miseria umana”

Un processo in Francia ha fatto luce sulle condizioni di schiavitù moderna a cui sono sottoposti i lavoratori migranti senza documenti nel cuore della regione francese dello Champagne. La BBC riporta che tre persone sono accusate di aver sfruttato lavoratori stagionali attraverso un sistema di assunzione fraudolento che prometteva buoni posti di lavoro e invece forniva "miseria umana". Niente documenti = niente diritti I lavoratori che hanno intentato la causa contro gli imputati sono stati reclutati tramite un messaggio di gruppo WhatsApp per...

| Giovedì giugno 19, 2025

Per saperne di più