Il commercio insidioso di organi umani è in crescita ma resta ignorato - FreedomUnited.org

Il commercio insidioso di organi umani è in crescita ma resta ignorato

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    22 settembre 2024
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    Traffico di organi
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Il commercio illegale di organi umani ha raggiunto livelli epidemici, ma la consapevolezza pubblica rimane allarmantemente bassa. L'avvocato nigeriano per i diritti umani Frank Tietie ritiene che questa crisi non abbia attirato abbastanza condanne, spiegando che la portata del problema richiede molta più attenzione. "Ci si sarebbe aspettati che il livello di condanna pubblica contro di esso sarebbe stato molto più alto, ma non è così", ha detto Tietie DW.

Secondo un rapporto da Global Financial Integrity (GFI), il traffico illegale di organi genera tra $ 840 milioni e $ 1.7 miliardi all'anno. Questa cifra sbalorditiva sottolinea la profondità di questo commercio occulto, che spesso fa leva sui più vulnerabili.

Più sfruttamento che altruismo

Il traffico di organi è profondamente radicato nella disparità economica, dove la disperazione e la povertà costringono le persone a situazioni in cui sono costrette a vendere parti del loro corpo. "La donazione di organi è guidata principalmente dalla povertà piuttosto che dalla nobile motivazione di cercare di salvare una vita", ha spiegato Tietie, rivelando come questo commercio sia più una questione di sfruttamento che di altruismo.

Per molti, la vendita di organi sembra un'ancora di salvezza dalle difficoltà finanziarie. Tuttavia, questa falsa speranza è un segno distintivo della schiavitù moderna, in cui individui vulnerabili vengono ingannati o manipolati per scambiare i loro organi per denaro facile, spesso ricevendo molto meno di quanto promesso.

DW riferisce,

La vendita di organi umani è illegale in tutta l'Africa. Tuttavia, nel 2022, il Kenyatta National Hospital di Nairobi, in Kenya, si è sentito in dovere di emettere un Facebook postale leggere "Non compriamo reni!" dopo che l'istituto medico aveva chiesto "Quanto costa il mio rene?" è stata la domanda più frequente.

Un mercato insidioso in crescita

Secondo il Osservatorio globale sulla donazione e il trapianto di organi, meno del 10% dei trapianti necessari vengono eseguiti in tutto il mondo, il che ha spinto alcuni pazienti a cercare di ottenere organi illegalmente.

Il commercio illegale di organi si sta espandendo rapidamente in tutta l'Africa, con paesi come Egitto, Libia, Sudafrica, Kenya e Nigeria tra i più colpiti. Questo mercato nero non riguarda solo venditori spinti dalla disperazione, ma coinvolge complesse reti internazionali di trafficanti, professionisti del settore medico e criminali locali.

Queste reti di traffico di organi operano come sofisticati sindacati criminali. Il processo di rimozione e trapianto di organi richiede professionisti medici qualificati che colludono con i trafficanti per eseguire le operazioni evitando di essere scoperti dalle forze dell'ordine. I politici e le strutture di potere locali spesso svolgono un ruolo nel perpetuare questo ciclo di sfruttamento, assicurando che il flusso di organi dai poveri ai ricchi rimanga ininterrotto.

Secondo Tietie,

La prospettiva di un guadagno finanziario dagli organi umani ha portato a temere che i cosiddetti fabbriche di bambini in Nigeria potrebbero anche diventare obiettivi per i trafficanti di organi, evidenziando “lo stretto legame tra il traffico di persone e il prelievo forzato di organi.”

Tietie ha sottolineato che anche i centri medici locali hanno la responsabilità di non abusare delle persone vulnerabili.

"Cosa succede quando il personale medico, i dottori degli ospedali più esclusivi di Abuja e Lagos, si presentano ai loro pazienti ricchi e dicono loro di non preoccuparsi, che possono organizzare un povero commerciante per vendere questi organi?" ha detto.

Metti fine al circolo vizioso: agisci

Questa forma di schiavitù moderna ha conseguenze devastanti. Il costo umano si estende oltre il danno fisico ai donatori di organi, molti dei quali tornano con scarsi guadagni finanziari e cicatrici durature, sia fisiche che emotive. Willis Okumu, ricercatore senior presso l'Institute for Security Studies, ha osservato giovani uomini in Kenya che, dopo aver venduto i loro organi, sono rimasti vulnerabili e a rischio di diventare reclutatori per il commercio illegale, attirando altri in questo mercato insidioso.

Con la crescita del mercato illegale di organi, cresce anche lo sfruttamento dei più vulnerabili della società, perpetuando un circolo vizioso di schiavitù moderna che richiede un'attenzione globale urgente. Agisci ora firmando la nostra petizione per fermare il prelievo forzato di organi.

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