Questa è una versione ridotta dell'articolo originariamente pubblicato su Human Trafficking Search a supporto della serie di podcast in tre parti "Disabilità e traffico di esseri umani" disponibile su Ripensare alla libertà.
Nella mia recente ricerca, ho approfondito la connessione poco esplorata tra disabilità e traffico di esseri umani. Questo problema trascurato è venuto alla mia attenzione durante la mia permanenza al Grinnell College in Iowa. mi sono imbattuto il caso EEOC contro Hill County Farms, una causa civile storica che ha messo in luce la convergenza tra disabilità e tratta. Il caso incentrato su dozzine di uomini con disabilità intellettiva trafficati dal Texas per lavorare in condizioni deplorevoli ad Atalissa, Iowa. Questi uomini subirono abusi, guadagnarono magri salari e subirono abbandono.
Un sistema di traffico di manodopera “legale”.
Questo sfruttamento era radicato in a Accordo del 1966 tra l'Abilene State School e le imprese americane, istituendo un sistema di traffico di manodopera “legale”. La Henry's Turkey Service, una di queste aziende, sfruttava uomini con disabilità intellettiva per il loro lavoro, sfruttando i salari inferiori al minimo consentito dal Fair Labor Standards Act.
Nonostante l'esposizione nel 1979, gli abusi continuarono a causa dell'azione limitata. Un’altra indagine nel 2009, condotta da una coalizione di vittime, famiglie, giornalisti e assistenti sociali, ha rivelato il peggioramento delle condizioni. Questi uomini hanno dovuto affrontare squallore, abusi fisici e negligenza medica. Alla fine, l’intervento statale ha portato al loro salvataggio.
Riflettendo su questo, mi sono reso conto di quanto questo problema colpisca nel segno, dato che Atalissa non è lontana da Grinnell. La schiavitù moderna e il traffico di esseri umani possono verificarsi ovunque, anche in comunità molto unite. Ho approfondito la ricerca e sono rimasto allarmato dalla mancanza di attenzione all’intersezione tra disabilità e tratta. Come membro della comunità dei disabili, ho riconosciuto la maggiore vulnerabilità delle persone disabili alla tratta.
I trafficanti prendono di mira le persone vittime di stigmatizzazione
Gli studi indicano che le persone con disabilità sono prese di mira in modo sproporzionato dai trafficanti a causa dello stigma e delle opportunità limitate. Si trovano ad affrontare sfide nel campo dell’occupazione e dell’assistenza sanitaria, che aumentano la loro suscettibilità alla tratta. Nonostante l'evidenza dell'importanza di questa intersezione, la comunità anti-tratta spesso lo trascura.
La storia di Atalissa sottolinea il danno dell’incuria. Una mancanza di attenzione può essere distruttiva quanto la malizia deliberata.
Questo articolo e il podcast che lo accompagna mirano a ricordarci l’importanza di prestare attenzione a questi problemi. È stato scritto da Brendan Hyatt, ricercatore presso Human Trafficking Search e sostenitore dei diritti dei disabili, che spera di aumentare la consapevolezza e incoraggiare l’azione in questo settore critico.